Cambiare gli infissi nel 2025? Ottima idea. Non solo per migliorare l’isolamento e il comfort della tua casa, ma anche per approfittare delle detrazioni fiscali fino al 75%. In questa guida ti spieghiamo come funziona il Bonus Infissi 2025, quanto puoi recuperare, anche senza avviare una ristrutturazione.
✅ Punti chiave:
- Detrazione fino al 75% su finestre, persiane, tapparelle e porte d’ingresso
- Il bonus infissi 2025 Accessibile anche senza lavori murari o ristrutturazioni
- Valido per infissi esterni che separano ambienti riscaldati da ambienti non riscaldati
- Necessaria la documentazione tecnica e fiscale completa
Indice dei contenuti
Cos’è il Bonus Infissi 2025?
Il Bonus Infissi 2025 ti permette di ottenere un rimborso parziale sulle spese sostenute per la sostituzione di porte, finestre, persiane e tapparelle. Non è un bonus unico, ma rientra in diverse agevolazioni fiscali esistenti, tra cui:
- Ecobonus → per miglioramento energetico
- Bonus Ristrutturazione → per lavori edili generali
- Bonus Barriere Architettoniche → per rendere la casa più accessibile
- Bonus Sicurezza → per installazione infissi anti-effrazione
Il bonus è valido solo su edifici già esistenti e non riguarda ampliamenti o nuove costruzioni, ma tra gli interventi ammessi al bonus figura anche l’installazione di doppi vetri su vecchi infissi, con risparmio energetico documentato.

Non trascurare l’impatto estetico degli interventi: scopri come ottenere un abbinamento ideale tra colori degli infissi e facciata.
A quanto ammonta il rimborso?
Dipende dal tipo di bonus infissi 2025 a cui accedi. Ecco una panoramica:
Bonus | Detrazione | Massimale |
---|---|---|
Ecobonus | 50% | fino a 60.000 € |
Bonus Ristrutturazione | 50% | fino a 96.000 € |
Barriere Architettoniche | 75% | in 5 anni |
Sicurezza | 50% | su infissi anti-intrusione |
Esempio: se spendi 8.000 € per nuovi infissi in PVC isolanti, puoi recuperare 4.000 € in 10 anni tramite Ecobonus.
Requisiti tecnici degli infissi: cosa serve per ottenere il bonus
Per ottenere il Bonus Infissi 2025, non basta cambiare le finestre: è necessario rispettare determinati parametri tecnici, soprattutto se si accede all’Ecobonus o al Bonus Barriere Architettoniche.
Trasmittanza termica (Uw)
Il valore Uw indica quanta dispersione di calore passa attraverso un infisso. Più è basso, migliore è l’isolamento. Ogni zona climatica italiana ha limiti precisi:
Zona climatica | Valore Uw massimo ammesso (W/m²K) |
---|---|
A (es. Lampedusa) | 3,00 |
B | 2,60 |
C | 2,00 |
D (es. Roma) | 1,80 |
E (es. Milano) | 1,40 |
F | 1,00 |
I dati vanno riportati nella scheda tecnica dell’infisso.
Materiali ammessi
Sono accettati tutti i materiali, purché rispettino i parametri Uw:
- Infissi in PVC
- Infissi in alluminio a taglio termico
- Infissi in legno
- Combinazioni ibride (es. legno-alluminio)
Non conta il materiale, ma la performance certificata.
Bonus Infissi 2025 senza ristrutturazione: è possibile?
Sì, è possibile. Molti proprietari pensano di dover ristrutturare casa per ottenere il bonus. Ma non è così. Esistono 3 alternative reali e praticabili:
Ecobonus (senza ristrutturazione)
- Puoi accedere all’Ecobonus anche senza lavori edili, purché i nuovi infissi migliorino l’isolamento termico.
- Devi rispettare i limiti di trasmittanza (Uw) previsti per la tua zona climatica e, in certi casi, fornire un Attestato di Prestazione Energetica (APE).
Bonus Barriere Architettoniche
- Se installi tapparelle motorizzate, infissi con apertura facilitata o sistemi scorrevoli automatizzati, puoi ottenere una detrazione fino al 75%, anche senza interventi murari.
- Ideale per anziani o persone con disabilità.
Bonus Sicurezza
- Se scegli porte blindate, inferriate o infissi antieffrazione certificati, puoi accedere al Bonus Sicurezza.
- Non è richiesta ristrutturazione e non è necessaria la comunicazione ENEA.
Ricorda: il bonus non vale se ampli l’abitazione o installi infissi in una nuova costruzione.
Pochi sanno che alcuni modelli di zanzariere, se certificate, possono beneficiare delle agevolazioni fiscali.
Documentazione necessaria
Per non perdere il bonus, tieni tutto in ordine:
- Fattura con descrizione chiara degli infissi
- Bonifico parlante
- Schede tecniche con valore Uw
- APE se previsto (per Ecobonus)
- Ma Comunicazione ENEA entro 90 giorni (obbligatoria per Ecobonus e Bonus Barriere)
Conserva tutto per almeno 10 anni in caso di controlli.
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Domande frequenti
Sì, usando l’Ecobonus o altri incentivi mirati come il Bonus Barriere Architettoniche.
Infissi esterni che separano ambienti riscaldati da esterni non riscaldati (es. finestre, portefinestre, lucernari).
Solo nel caso dell’Ecobonus è necessario fornire l’attestato di prestazione energetica.