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Riscaldamento a pavimento

Il riscaldamento a pavimento costituisce l’alternativa ai classici termosifoni più in voga negli ultimi anni. Scopriamo insieme prezzi, caratteristiche e vantaggi di questo sistema di riscaldamento.

I prezzi del riscaldamento a pavimento

I costi iniziali che si dovranno sostenere per questo tipo di impianto sono abbastanza alti, a causa della presenza di svariate componenti come, ad esempio, tubazioni specifiche, pannelli isolanti, caldaia ecc. I costi per l’istallazione dell’impianto a pavimento variano tenendo in considerazione tutti questi fattori.
Riportiamo di seguito una breve tabella esemplificativa dei prezzi per un impianto di questo tipo.

Riscaldamento a pavimentoPrezzi al mq
Costruzione impianto chiavi in mano€ 60 - € 150
Installazione e manodopera€ 20 - € 50
Pannello isolante standard€ 30 - € 60
Tubo in polietilene da 100 mt€ 80 - € 180
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Possiamo dire che, per un’abitazione di circa 100 mq, il costo chiavi in mano può variare dai 60 ai 110 € a metro quadro. Questo prezzo è comprensivo non solo dei materiali necessari all’impianto di riscaldamento, ma anche della manodopera. I costi sono, quindi, circa il 60 % più alti rispetto a quelli sostenuti per un normale impianto. Bisogna, però, considerare il vantaggio economico nel lungo periodo, poiché questo costo iniziale più alto viene velocemente ammortizzato, essendoci un consumo di energia minore (circa il 20% in meno) rispetto all’utilizzo dei termosifoni.

Riscaldamento pavimento

Le caratteristiche di un impianto di riscaldamento a pavimento

Un impianto di riscaldamento a pavimento, anche definito riscaldamento a pannelli radianti, è un sistema formato da tubazioni, nel caso di impianto ad acqua, o formato da resistenze elettriche. Queste tubazioni o resistenze sono collocate sotto il pavimento, appoggiate a specifici pannelli isolanti ed emettono calore in maniera uniforme. Gli impianti più utilizzati sono quelli ad acqua; quest’ultima viene riscaldata da una caldaia, generalmente a pellet, o da una pompa di calore. Possono essere collegati all’impianto anche pannelli fotovoltaici che permettono di avere un risparmio energetico molto alto e sono attenti alla sostenibilità.
L’impianto a pavimento assicura una ottimale distribuzione del calore all’interno dell’abitazione tramite il principio dell’irraggiamento. Grazie a questa peculiarità dell’impianto, il calore si diffonde in modo uniforme in tutte le stanze dal basso verso l’alto. Inoltre, bastano temperature dell’acqua anche molto basse per assicurare un corretto ed ottimale funzionamento.

Riscaldamento a pavimento: com’è fatto?

Come abbiamo avuto modo di accennare, un impianto di questo tipo è costituito da diverse parti e componenti. Vediamoli insieme nel dettaglio:

  • Tubazioni. Le tubazioni rappresentano l’elemento più importante di tutto l’impianto. Devono, infatti, possedere specifiche qualità e caratteristiche che consentano di resistere allo schiacciamento e alla corrosione dell’acqua. Qualora le tubazioni non presentassero queste caratteristiche si metterebbe a rischio la funzionalità dell’intero impianto. Generalmente, le tubature sono costruite in un materiale speciale che è il polietilene e vengono adagiate sopra dei pannelli termoisolanti formando delle serpentine. In questo modo si ottiene un’uniforme occupazione dello spazio, consentendo la perfetta distribuzione del calore.
  •  Pannelli isolanti. Questo secondo elemento presenta in genere incastri predefiniti che facilitano la posa delle tubazioni. I pannelli sono costruiti in polistirolo o sughero opportunamente sagomato.
  •  Pannello in PVC. E un pannello rigido che viene solitamente accostato al pannello isolante vero e proprio per conferirgli maggiore solidità ed impermeabilità. Questo pannello ha, inoltre, la funzione di proteggere dall’umidità.
  •  Caldaia. Una caldaia, potrà essere a pellet o altro tipo di combustibile, che ha il compito di riscaldare l’acqua che si trova nelle tubazioni. L’acqua dovrà essere riscaldata raggiungendo una temperatura che va dai 30 ai 40 °.
  •  Collettori. Sono in parole semplice delle valvole che regolano l’apertura e la chiusura dell’impianto.
  •  Massetto. Costituito da uno strato di cemento, rappresenta un elemento riscaldante.

Riscaldamento a pavimento: differenze con un impianto tradizionale

Nel valutare a tipologia di impianto più adatto per la vostra casa sarà importante conoscere le differenze e le peculiarità.

L’impianto di riscaldamento tradizionale è quello che utilizza dei termosifoni posti in specifici punti della casa che emanano calore. Questa tipologia di riscaldamento è quella più utilizzata e conosciuta ed ha un buon rapporto qualità/prezzo. I costi dei termosifoni non sono eccessivi ed hanno una buona durata nel tempo. La differenza principale, rispetto all’impianto a pavimento, sta proprio nella diversa diffusione del calore. Se utilizzando i termosifoni si avrà più caldo solo in prossimità di questi ultimi, con il riscaldamento a pavimento si riuscirà ad ottenere una diffusione ottimale del calore.
Altra differenza sta nei consumi. Un impianto tradizionale consuma e disperde molto più calore rispetto a quello a pavimento. Questo si traduce con bollette molto più salate ed un comfort abitativo minore.
Infine, scegliendo un impianto a pavimento si avrà il vantaggio di poter utilizzare lo spazio a disposizione in maniera ottimale, non avendo il vincolo di istallare termosifoni che, soprattutto in ambienti piccoli, potrebbero sacrificare lo spazio a disposizione.

I vantaggi del riscaldamento a pavimento

Vediamo ora tutti i vantaggi per chi sceglie questa tipologia di riscaldamento:

1. Vantaggio economico e sostenibilità

Come abbiamo detto, anche se l’impianto a pavimento comporta spese di installazione molto più costose, nel lungo periodo queste spese vengono abbattute grazie ad un importante risparmio energetico. È possibile, inoltre, utilizzare il sistema a pavimento con pannelli solari e fonti di energia rinnovabili, andando ulteriormente ad abbattere i consumi.

 2. Migliore diffusione del calore

A differenza di quando accade con i termosifoni, si avrà un’ottimale diffusione del calore in ogni stanza della casa. Il calore si diffonderà, quindi, in modo estremamente omogeneo aumentando il comfort all’interno dell’abitazione.

 3. Meno acari, polvere e muffe

Questo tipo di impianto non produce polveri nocive. Viene superato il problema di acari o muffe che possono crearsi nell’aria. Questo rappresenta un enorme vantaggio, soprattutto se pensiamo a chi soffre di allergie e si trova a vivere in un ambiente poco salubre.

Riscaldamento a pavimento

Gli svantaggi del riscaldamento a pavimento

Oltre ai vantaggi che questo tipo di impianto presenta, vanno tenuti in considerazione anche gli svantaggi per poter scegliere la tipologia di riscaldamento più adatta per ogni esigenza.

1. Costi di realizzazione

Come abbiamo detto nei paragrafi precedenti, anche se ammortizzabili nel tempo, gli impianti a pavimento comportano costi iniziali molto più alti rispetto al normale riscaldamento con termosifoni.

2. Danni alle tubazioni

In caso di possibili danni alle tubazioni sarà necessario rimuovere una parte o totalmente il pavimento. I lavori di riparazione, quindi, potrebbero essere molto onerosi e comportare un notevole disagio.

3. Tempi di accensione

L’impianto a pavimento comporta un’accensione prolungata, anche per un giorno intero, o comunque fino a quando non si raggiunge la temperatura desiderata. Non vi è, infatti, la possibilità di accendere o spegnere l’impianto a seconda delle esigenze.

Risparmia e confronta i preventivi per il riscaldamento a pavimento

Con l’approvazione della Manovra finanziaria per il nuovo anno, sarà possibile usufruire delle agevolazioni fiscali previsti dall’Ecobonus. Queste agevolazioni andranno a coprire tutti quegli interventi di ristrutturazione finalizzati a massimizzare l’efficienza energetica di un edificio.
Anche per quest’anno, sono state confermate detrazioni fiscali fino al 65% per le opere di riqualificazione dal punto di vista energetico, tra cui rientra l’istallazione degli impianti di riscaldamento.
Inizia subito, quindi, a contattare professionisti esperti nella tua zona e chiedi informazioni e preventivi personalizzati in base alle tue esigenze.

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